giovedì 1 dicembre 2011

Il cerchio delle fate

Ho chiamato il mio blog così perchè sono stata sempre affascinata dal mondo delle fate..e chissà forse nella mia testa c'è già un progetto artistico proprio su di loro..vedremo..
Il cerchio delle fate è nella simbologia celtica e antica costituito da un cerchio magico di pietre, come a Stonehange in cui Fate e Streghe si riuniscono per adorare la Luna, simbolo planetario della Dea. Una credenza popolare sostiene che se una persona si trova nel cerchio delle fate, sotto la luna piena, ed esprime un desiderio, questo si realizzerà. Per vedere le fate bisogna girare nove volte intorno ad un cerchio fatato sotto la luna piena. Ma non bisogna farlo alla vigilia di Calendimaggio o a Hallowe'en, perchè queste si offenderebbero e porterebbero il malcapitato nel paese degli elfi.
Secondo molte leggende le Fate danzano spesso sull'erba in ridde chiamate "Cerchi delle Fate", che costituiscono un grave pericolo per l'uomo che si trovi a passare di lì. Il fascino selvaggio della musica può trascinarlo inesorabilmente verso il cerchio che, come i baci, il cibo e le bevande delle Fate, può ridurlo in schiavitù eterna nel loro mondo:infatti una volta entrati si è costretti a restare fino alla fine della festa(danzando e saltellando), che può sembrare che duri solo per una notte, ma in realtà dura sette anni o anche di più.Lo sventurato prigioniero può essere salvato da un amico che, tenuto da altri per la giacca, segua la musica, allunghi le mani dentro al cerchio (tenendo un piede saldamente fuori) e afferri così il danzatore.
In natura i "Cerchi delle fate" esistono e sono cerchi di funghi velenosi, molte volte rossi con puntini bianchi che crescono nei luoghi erbosi del Nord America e in Europa e spesso spuntano dopo la pioggia. Si tratta di un fenomeno naturale causato da una comunità di funghetti bianchi della specie “Marasmius Oreades”. Questi funghi crescono disponendosi in cerchio e allungando le ife (una specie di “radici”) in direzione del centro. L’effetto finale è la formazione di due anelli concentrici di colore verde scuro, separati da una striscia di erba secca, sotto la quale è presente una fitta rete di ife fungine, che raggiungono anche i 40 cm di profondità; sono quest'ultime la causa dell'erba morta, in quanto impediscono l'approvvigionamento di sostanze nutritive e acqua.La scienza moderna ha dimostrato che spesso questi cerchi sono antichissimi e alcuni hanno più di 600 anni!Secondo la tradizione si tratterebbe dei cerchi nei quali le fate e gli elfi si divertono a danzare per tutta la notte. È per questo che l’erba appare come “consumata”: per il lungo calpestìo dei piedini fatati!

 

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